Fare un topic per il nostro Tony nazionale (Tony Cairoli - Mx2) mi ha fatto pensare: in un video - mi sembra il primo - c'è una sua intervista e Tony parlando del motocross esprime le sue idee di quanto il pilota sia importante rispetto alle altre gare motoristiche. In pratica riflette sul fatto che i piloti di moto da cross sono ancora importanti in maniera maggiore rispetto ad altre specialità tipo Moto Gp!
Essendo anch'io della sua stessa opinione ma sentendo quasi sempre il contrario ho deciso di scrivere un paio - o più - di mie ragioni. Lasciando stare quello che dicono i giornali, la tele perchè altrimenti non finiscono più i miei
insulti...aahhhhhhhh!!!
Resta il fatto che ad alti livelli tutti gli sport sono
molto difficili, sia a livello psicologico che a livello emotivo, di capacità pura e quant'altro...ma proprio ultimamente si sono sempre più perse le traccie dei piloti in alcuni sport a favore di una sempre più importante e perfetta tecnologia in tutte le parti del mezzo, che questi siano sport motociclistici o automobilistici!
E' inevitabile, possiamo dire, e ovvia, che la frequenza con la quale l'uomo riesce sempre ad avere modelli di vetture o moto migliori di anno in anno sia sempre più prestante e di veloce utilizzo, ma se questo va poi troppo a discapito del
PERCHE' la gara è stata creata, questo non mi piace più. Le gare sono fatte di sorpassi, sono fatte di errori e manovre al limite...se quello che un pilota esprime in gara rispetto ai suoi concorrenti
è solo frutto di una migliore gestibilità del mezzo, da gomme più resistenti che anche all'ultimo giro ti permettono di spaccare il cxxo agli altri che sembrano fermi, alla maggior potenza del mezzo, dal fatto che hai, o non hai il mezzo ufficiale, dai soldi della tua casa...
allora si perde tutto...solo dopo tutto questo arriva il pilota che guida il mezzo e lo gestisce più o meno bene,
ma lui deve essere sempre il primo!!!Io capisco che i mezzi devono essere diversi, ogniuno - casa motociclistica - esprime il suo "sogno" in maniera diversa puntando su alcuni aspetti che poi si guarderanno insieme al pilota, però mi sembra proprio che si è andati troppo oltre. Ogni tanto si vedono delle differenze che anche un osservatore esterno dalla tv - come me - non può non capire!Differenze di moto non di piloti ma che sono puntualmente confuse con capacità ed abilità del pilota!!!
Ci sono dei campionatei - monomarca - dove i mezzi sono gli stessi per tutti e variano davvero di poco, ma è un'altra cosa. E' giusto che tutti creino diciamo un modello unico per poi passare alla vendita anche in serie, o solo per modificare e quindi migliorare le moto di serie che si vendono...
Comunque ho voluto creare questo topic con un atteggiamento molto deciso e semplice, tipo lista della spesa, ecco il mio esempio ricco di ragioni pro e contro il mondo del motociclismo, con particolare riguardo al Motocross-Enduro-Supercross, che chiamerò abbreviando MES (anche se in effetti sono diverse come discipline e in alcuni aspetti totalmente diverse) e alla Moto Gp, MGP, degli ultimi anni.
In poche parole un misturotto di opinioni pronte a far discutere, se no non scrivevo neanche!!!MES- Preparazione della moto essenziale, qualche regolazione e si parte!Come dice Tony "solo con sospensioni buone o ottime puoi vincere il campionatol"!!!!??????!?!?!?!?!
- si devono fare sempre dei giri di prova anche con andatura lenta per vedere il terreno, anche perchè può essere cambiato dall'anno scorso.
- Ad ogni istante si può cadere, nel senso che il terreno accidentato non lascia spazio ad errori in ogni istante della gara, oltre al fatto che gli agtri altri piloti di certo non ti lasciano passare e te lo fanno capire venendoti praticamente addosso.
- Ci sono ostacoli durante il percorso che possono essere salti o dune, ed è proprio qui che il pilota fa la differenza, ogniuno prende il salto o le dune come vuole, non ci sono linee migliori, quet'ultime sono solo in base alla tua capacità, e variano sempre (nel senso non sei solo in pista e basta una spinta o un'accelerata troppo forte o troppo debole che prendi il volo o ti pianti contro un muro!!!)
- Anche in curva: sia all'esterno che all'interno va bene, non ci sono problemi di aderenza, spalanca il gas e vai...se sei all'interno è tutto più brusco, fai meno strada ma rallenti, se sei all'esterno hai una velocità maggiore ma fai più strada.
- Nell'enduro poi ci sono talmente tanti altri ostacoli che veramente il mezzo da solo fa ben poco!!!(però è uno sport forse troppo diverso, il supercross o il motocross si avvicinano di più alla Moto Gp).
- Per tutti questi motivi è molto più semplice recuperare o perdere posizioni, i gap davvero aumentano o diminuiscono a dismisura, nel moto gp è difficile, se questo accade è perchè hai la moto, non il pilota, che va nettamente meglio delle altre e salti tutti come birilli, anche perchè non in tutte le gare si vede una cosa simile e gli altri non sono principianti.
MGP- La velocità è impressionante, le botte di accelerazione e di decelerazione sono da paiura e il pilota deve essere pronto perchè anche solo una stupidata lo può buttare per terra, deve quindi essere un tutt'uno con la moto nel senso che deve sapere i limiti suoi ma soprattutto del mezzo, considerando gomme freni, surriscaldamento...e via via, che per ogni moto, per ogni pista è diverso, troppo diverso, non si sa mai con esattezza, non sempre per fortuna ma quasi, se la staccata, il sorpasso, i tempi ottimi siano del pilota o del mezzo che ha una regolazione (importantissima nel motogp come in formula uno) nettamente migliore!
- Se le gomme non funzionano bene, puoi stare a casa. Le gomme ti permettono quasi tutto. Un motociclista professionista che affronta una curva in una qualsiasi gara deve per forza di cose sapere il limite delle sue gomme e sfruttarlo, ma se ha un limite basso, vuoi perchè la sua moto le consuma di più, perchè le sue gomme sono meno prestanti, non può esagerare e gli altri lo passano facendo pensare ad una netta supremazia del PILOTA nel sorpasso FIGO in curva con staccata al limite....ma quali limite, ci sono troppe variabili!!!
- Se la moto non ha una bella velocità di punta rispetto alle altre, puoi stare a casa. Alle volte una velocità di punta molto alta va a discapito di una maneggevolezza nel misto, però bisogna dirlo, il pilota è più impegnato nelle curve mentre gli altri che hanno optato per una moto mmeno veloce ne guadagnano nella parte cosiddetta "guidata", ma bisogna dirlo!!!Quindi sorpassi tutti in rettilineo e puoi stare davanti anche nel misto...o puoi gestire sempre l'altro pilota che ha più spunto nelle curve...insomma se hai una bella velocità parti cmq avvantaggiato...poi subentrano altre cose...
- Se non hai una moto ufficiale (e quindi i pezzi arrivano quando arrivano, possiedi gli ingegneri ma non sono solo per te, i pezzi non sono prorpio nuovi, in formula uno la Ferrari vende il motore dell'anno PRECEDENTE ad una scuderia - non mi viene il nome-...), puoi stare a casa
Io non voglio creare polemiche perchè in fin dei conti non sono ne' un professionista ne' un pilota di una supersportiva, sono solo un mezzo pilota di enduro-cross però, ripeto, guardando quanta importanza danno ad alcune persone in positivo o in negativo...mi viene un nervoso...si guarda il pilota nella gare motociclistiche e non il mezzo!!!Bisogna fare come in Formula Uno dove si tiene alla vettura non tanto al pilota, noi Italiani in generale, non sempre, si tiene alla Ferrari che è italiana non al pilota che può essre tedesco o spagnolo o del burundi!!!
Non ho voluto fare nomi e nenche riportare situazioni assurde, ma se la discussione avrà un suo seguito sarò lieto di spiegarmi meglio o di approfondire i temi che più interesseranno tutti!!!
Edited by matricemax - 11/7/2008, 15:02