| continuazione....... I due esploratori, armi in mano, scendevano velocemente dalle spelonche di roccia della grotta. Il primo di questi stava formulando un incantesimo mentre correva, mentre l'altro estraeva una seconda daga corta. Alustye nel frattempo stava terminando il suo incantesimo, la mano destra pronta per schegliere la direzione giusta, l'altra sul bastone mentre ad un tratto un globo di tenebre le si parò dinnanzi..........un trucco classico di drow al quale la maga era stata ampiamente addestrata. Senza alcun timore la maga portò a termine l'incantesimo e una coltre di ghiaccio si materializzò nell'area che i due esploratori stavano attraversando. Il primo, colpo in pino da una moltitudine di appuntite piccole lance di ghiaccio cadde a terra esanime senza neppure avere il tempo di un'ultima imprecazione, il secondo non fu più fortunato, pochi passi e le gambe gli si congelarono completamente, il corpo completamente bloccato ed il viso contorto in una amara espressione di morte. La maga era salva, ora non le rimaneva che curarsi con una delle pozioni che aveva portato con se, e procedere a controllare l'equipaggiamento dei suoi assalitori. A loro infatti, non sarebbe più servito....... Un rapito controllo dell'area confermò ai suoi attenti occhi viola che i due drow erano i soli in quella direzione, rimaneva però il problema degli altri 3 drow nascosti dalle rocce nella parte in basso della caverna. Bevuta in pochi attimi una pozione risanante la maga si voltò verso il luogo dove aveva individuato i tre pochi istanti prima. La sua vistap otenziata non fece fatica ad individuare due sagome con indosso oggetti magici, i due guerrieri erano ormai usciti dal loro nascondiglio, sicuri che i loro compagni avessero portato a compimento l'imboscata. Un altro drow, più guardingo, si era invece allontanato dalla parte opposta ed era ormai fuori raggio per un incantesimo. I due drow stavano comunicando tra loro con il linguaggio dei segni tipico della loro razza, il terzo guardava da lontano nella direzione dove si era svolta la battaglia. A quel punto la maga non aveva molta scelta, doveva eliminarli tutti, per primo doveva eliminare quello più lontano affinchè non scappasse ad avevrtire dell'intrusione altri eventuali accampamenti vicini. Alustye allora decise di ricorrere ad un oggetto particolarmente prezioso. L'anello che portava alla mano sinistra le era stato donato direttamente dal signore della torre.....quell'oggetto le era molto caro anche perchè era stata una delle più grandi creazioni alle quali avesse partecipato, Alexander non era infatti molto avvezzo a fare partecipare i suoi apprendisti alla creazione di oggetti magici così particolari. L'anello era costituito da una fascia di platino incociata con una fascia di roccia lavica fusa e trattata con una lega di oro rosso al cuii centro era incastonato un rubino purissimo. Recitando le dovute parole esso era in grado di richiamare a se un mastino infermale per ben 3 volte al giorno, recitando più arcane parole, l'anello poteva richiamare un'entità molto più pericolosa ma il mago aveva sconsigliato Alustye dal provare a fare una cosa simile anche perchè l'anello si sarebbe distruttoper sempre e lei avrebbe dovuto lottare non poco per controllare la cratura che sarebbe comparsa. La maga decise infine di adoperare l'anello, lontana da occhi indiscreti convocò un mastino infermale assegnandogli il compito di catturare e rendere inerme o di uccidere se non avesse potuto fare altrimenti, il drow più lontano mentre lei si sarebbe occupata dei due guerrieri più vicini. Pochi attimi ed il mastino scomparse nelle ombre muovendosi silenziosamente in direzione del drow mentre la maga preparava unincantesimo. Con la sagacia tipica dei maghi rossi di tay, la maga elaborò un incandesimo di trasmutaizone, pochi istanti e tutta l'area intorno ai due drow divenne improvvisamente fango, i due guerrieri colti alla sprovvista cercarono di uscire da quella vischiosa situazione ma all'improvviso sentirono una risata beffarda e si voltarono nella direzione della maga. Alustyl nel frattempo si spostò in una direzione dalla quale poteva essere vista sperando di trattenere per alcuni istanti i dorow, non dovevano uscire da quell'area. I dorw vedendola non cercarono più di uscire dal fnago ma misero mani alle piccole balestre, ottimo il piano stava riuscendo a perfezione. Intanto il terzo drow, vista la situazione, stava già correndo verso l'imboccatura di un cunicolo per scappare probabilemnte ad avvertire qualcuno ma ad tratto la sua attenzione venne dirottata verso una piccola fenditura dalla quale aveva sentito provenire un forte ringhio, solo pochi attimi e l'ultima cosa che quel drow vide prima di abbandonare questa vita fusono due malvagi occhi rossi e una bocca stracolma di irte zanne....... I due drow intando riuscirono a scoccare i malefici dardi in direzione di Alustye che non provò nemmeno a spostarsi fiduciosa nel potere della veste mentre estraeva una bacchetta e correva in direzione dei due. I dardi, come preventivato, cambiarono direzione al'ultimo minuto e lei ebbe il tempo di attivare la bacchetta, un cono gelido si abbattè su tutta l'area dove i due guerrieri si trovavano. I due, un po' frastornati, ma ancora vivi sorrisero maliziosamente felici di essere ancora vivi, ma dopo pochissimi secondi la loro espressione mutò nell'accorgersi che il fango sotto i loro piedi si era solidificato intrappolandoli in quell'area........A quel punto Alustyl decise di intervenire: "Credo che a questo punto possiamo presentarci, io sono Alustye e adesso voi risponderete ad alcune mie domande", i due drow si guardarono ed pochi istanti dopo uno dei due in linguia comune rispose: "credi che la tua piccola trappola ci terrà occupati per molto stupida mezzosangue ? fra poco saremo nuovamente liberi e ti assicuro che non ti vanterai così anche dopo......" ma la maga non si scompose, nel frattempo il mastino stava tornando dalla sua piccola battuta di caccia, ancora con il muso insanguinato del sangue dello sfortunato drow e quatto quatto stava giungendo dietroi due ignari guerrieri... _ se volete salva la vostra miserabile vita ditemi subito dove conducono quello grotte laggiù e quale di quelle devo prendere per giungere in sicurezza agli avanposti commerciali del buio profondo. _ in risposta alcune risate ruppero il silenzione, "credi davvero che ti diremo che strada prendere?" - Credo che non vi rimarrà molta scelta....e dicendo questo diete un segnale con la mano al mastino che nel frattempo si era posizionato dietro ai due drow
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